Mar 10 2008
Il mio longboard 9 piedi PHIL EDWARDS
Vi voglio presentare il pezzo forte del mio quiver, un nove piedi Phil Edwards originale!
Prima di tutto chi è costui : banalmente un surfer nato nel 1938 che divenne il primo pro, fu il primo a surfare Pipeline e fu il primo ad avere un proprio marchio di tavole! Non male eh!
Phil ebbe l’intuizione che con tavole da 11 o 12 piedi onde come quelle ripidissime e tubanti di Pipeline erano impossibili, e cominciò quindi a segare parti abbondanti di prua fino a giungere ai 9 piedi scarsi, che gli permisero di fare le prime duck dive e passare sotto onde grandi e partire sulle stesse. Cominciò poi a produrle in serie prima alle Hawaii poi in California ed infine negli anni a seguire in Francia: la mia appartiene a queste ultime shapate con il famoso marchio Hobie e firmata da lui stesso. Come si può notare prima di essere rimessata per anni in un fienile ha subito parecchie battaglie di cui mostra ancora i segni: nonostante il “Cola” del Varazze Surf Shop l’abbia sottoposta ad una cura ringiovanente alcune riparazioni sono ancora visibili ma non inficiano la manovrabilità del mezzo.
In acqua si rivela un poco “dura” da condurre, forse anche per la pinna da me adattata, una Surftech in legno resinato da dieci pollici, molto stilosa ma poco manovriera (noblesse oblige). Nella remata ed in partenza è un missile e con poche bracciate parte su tutto, planando immediatamente e dando l’impressione di essere molto più lunga. Nella conduzione non si può paragonare alle moderne tavole ma arretrando bene e sfruttando la tecnica del kneedrop si ottengono comunque delle buone linee e non è difficile tirare qualche buon noseride. Logicamente le uscite con un longboard di questo tipo vanno centellinate per non incorrere in rischi di rotture ma vi posso assicurare che quelle volte in cui lo usate venite ricompensati di tutte le cure. OLD SKOOL RULES
che figa!
che figa!
che figa!
Che figa!
che figa!