Mar 29 2009
Canguri Brebbia vs. Skating Club Savona 6-2 (Coppa di Lega)
Anche per questa trasferta il commento della partita è affidato ad una valida collaboratrice, la mitica “ultrà” Laura; ecco il reportage completo da quel di Brebbia:
Cominciamo la cronaca con le ormai solite polemiche sul campo avversario, immerso in una temperatura polare e dotato di un fondo innevato di polvere e di reti “rimbalzine” (suggerirei di provare la tecnica in allenamento). 😉
Nonostante la sconfitta subita è più che doveroso fare i complimenti ad Andrea Salzano, per la sua prima rete e a Marco Zefferino, che nonostante il pressoché assente allenamento si è presentato in forma smagliante (eccetto il raffreddore!).
Il primo tempo vede la squadra savonese piuttosto presente, che effettua 11 tiri in porta (in cui si distinguono per numerosità il capitano Anthoine, Esposito e Salzano) contro i 6 del Brebbia.
L’arbitro fischia la prima penalità della partita ai Canguri, che tuttavia riescono a fare delle belle azioni nonostante l’inferiorità numerica: il nostro portiere Bermano C., detto“Claudindindino”, riesce a bloccare tutti i loro tentativi, anche con una parata di spalla.
Anche le Orche prendono la loro prima penalità, fischiata a Zefferino per ostruzione, e il Brebbia non si lascia sfuggire l’occasione per andare in rete, arrivando all’1-0.
Il nostro goalie sembra essere molto presente, parando un bello slap avversario; Bermano V. e Salzano sfruttano l’indecisione di un giocatore avversario e cercano il goal, senza però risultato.
Si nota da subito la presenza attenta di Salzano, giocatore quasi non più in erba: segue il gioco ed effettua dei passaggi azzeccati, anche se però lascia la porta libera ad un tiro “canguroso”, ma Bermano C. detta legge: “da qui non si passa”!
La partita prosegue piuttosto affiatata: Parodi segna, stoppando al volo un tiro all’indietro di Borreani, ma la rete viene annullata per la presenza di un uomo in area; il gioco riprende e Parodi “Pirts” viene tenuto in balaustra, ma l’arbitro fischia.
Le occasioni per il pareggio non mancano: il goalie avversario è a terra, ma un abile difensore del Brebbia toglie il dischetto pericoloso dalla zona rete; capitan Anthoine effetua un bel tiro in porta, purtroppo parato, mancando della solita creatività dei suoi tiri, ben esaltata in altre partite; Borreani effettua un bel passaggio a Zefferino, che però manca.
Bisogna aspettare fino a 5 minuti prima della fine del 1° tempo per avere il tanto agognato 1-1, grazie al goal di Salzano (su assist di Anhtoine), il primo della sua carriera!!!
Segue un gioco piuttosto pressante del Brebbia vicino alla porta di Bermano C., a tal punto che a finire in porta, fortunatamente, è Esposito: con la porta occupata da Claudio e da Emilio il dischetto rinuncia ad entrare (per aumento della densità).
Il direttore di gara comincia a fischiettare un motivetto ricco di penalità: prima per il Brebbia, subito dopo per il Savona, per uno sgambetto ed una steccata del capitano e così, a poco più di due minuti dalla fine del 1° tempo, le due squadre si affrontano tre contro tre. Esposito tira in porta, il goalie avversario para, ma il dischetto rotola di lato e finisce in rete (ogni tanto qualche botta di culo ce l’abbiamo anche noi!), portando in vantaggio le Orche.
Durante l’intervallo le due inviate sperano di poter carpire qualche discorso motivante proveniente dalla panchina: i ragazzi sono troppo tranquilli e si limitano all’ultimo minuto a parlare di possibili strategie da attuare nel 2° tempo.
Riprende la partita, con una penalità fischiata al Brebbia dopo il primo minuto di gioco. Il Savona comincia già a dare segni di disattenzione, con Anthoine fermo a centro campo che si lascia rubare il dischetto, che prosegue verso Bermano C. indisturbato, per andare poi fuori campo.
Il Brebbia però non si perde d’animo e va in rete, sfruttando un cambio savonese poco azzeccato, riportando la situazione in pareggio. Esce dall’anonimato Bermano V., che si muove grintoso verso la porta avversaria, senza però buoni risultati.
Il Brebbia si prende altri due minuti di penalità per ostruzione, ma anche Esposito va fuori per un gancio, riproponendo il tre contro tre, che dopo poco diventa un due contro tre, per una nuova penalità ai Canguri: come al solito, il nostro power-play fa schifo (scusate i toni bruschi), tanto che i due giocatori avversari riescono comunque ad effettuare una bella azione, salvata in extremis da Bermano C.
Esposito, dopo aver scontato la sua pena, rientra… ma solo per una decina di secondi, tornando a occupare il posto tiepido della panchina-penalità, per un inavvertito sgambetto; viene così lasciata l’occasione al Brebbia di portare il punteggio a 3-2 prima, e a 4-2 poco dopo.
Il gioco prosegue, l’arbitro alza la mano per fischiare l’ennesimo fallo savonese (Tassinari per gancio), Borreani va in rete, ma non appena tocca il dischetto scatta la punizione, ed il goal non conta niente.
Dopo la richiesta di un timeout di Anhoine, la partita riprende con un nuovo goal dei Canguri, giungendo a 5-2, sfruttando abilmente la nostra situazione di penalty.
Anche il Brebbia va in castigo per una spinta a Tassinari, seguita ad un momento di tensione, a poco più di 4 minuti dalla fine: Tassinari in stato “rosick” tira un forte slap, che non intimidisce il portiere avversario; Zefferino salva una situazione rischiosa in zona rete, allontanando il dischetto, che già troppe volte a fatto visita al nostro goalie.
A poco più di 2 minuti dal termine Parodi si becca il fischio dell’arbitro per una carica scorretta: ormai i nostri sono alquanto scoraggiati per avere perso contro un avversario più che battibile. Bermano V. prova uno scatto felino verso la porta, ma niente da fare: tuttavia si è dimostrato molto più presente che in altre occasioni.
La partita termina con il risultato di 6-2, con l’ultima rete segnata a 24 secondi dal fischio finale.
“Noi abbiamo il mare, ma loro hanno il lago”
Ecco qua qualche risultato numerico per le statistiche dei giocatori (dati più o meno attendibili):
Tiri in porta del SV: – 1° tempo = 11, di cui
#33 2
#37 0
#45 3
#66 1
#74 2
#81 2
#84 0
#88 0
2° tempo = 8, di cui
#33 0
#37 2
#45 2
#66 1
#74 2
#81 1
#84 0
#88 0
Tiri in porta del Brebbia: – 1° tempo = 6
– 2° tempo = 16