Apr 09 2009
dvd review: “Golden years of surfing” by Bruce Brown
Voglio presentarvi questa raccolta di surf movies imperdibili girati da Bruce Brown (già autore di Endless Summer) a cavallo tra i fifties ed i sixties. Il cofanetto contiene 6 dvd, che sono in ordine: Slippery when wet(’58), Surf crazy(’59), Barefoot adventure(’60), Surfing hollow days(’61), Surfin’shorts (raccolta di corti dei primi sessanta) e Water logged (’62).
La qualità dei filmati e del sonoro è ineccepibile, la veste grafica del cofanetto molto ben rifinita ed ogni dvd contiene un’intervista all’autore, in cui vengono spiegati retroscena ed aneddoti della registrazione.
Specie i primi due film sono per i nostri canoni un poco ingenui, ma l’autore aveva ai tempi solo vent’anni e ricordiamo che erano tempi molto diversi, tempi in cui le tavole erano di legno, i surfers d’acciaio, le auto pericolose ed il sesso sicuro! In tutti i dvd vediamo un’atmosfera di gioia e spensieratezza, con i giovani protagonisti dediti al divertimento senza “menate” di posa o lifestyle odierni. Niente precedenze e niente leash, si partiva tutti insieme con il sorriso e se perdevi la tavola dovevi bodysurfare fino a riva!
Ecco una breve descrizione per ogni disco:
Slippery when wet: sponsorizzato da Dale Velzy, shaper egemone dell’epoca, con un budget di soli 5000 dollari, comprensivi di macchinari, pellicola e sei biglietti aerei per le Hawaii, è il più ingenuo, ma forse il più “vero” di tutti. Gli attori improvvisati, specie Del Cannon si destreggiano discretamente e le scene di surf, tutte con tavole in balsa, sono mitiche. Da non perdere big Sunset con Del Cannon e Kemp AAberg ed Henry Ford a Makaha. L’accompagnamento musicale è della leggenda del jazz Bud Shank!!! Il profitto finale sarà di ben due dollari! Come per gli altri film da gustare sono oltre le scene di surf ed il commento, anche le atmosfere e la profusione di mezzi meccanici stupendi, come il bus volkswagen del surf shop!
Surf crazy: girato con Eisenhower presidente e le Hawaii appena annesse agli USA, vede ancora le tavole in balsa e il primo vero surf trip in Messico, 7000 miglia su una ford del ’57 , più una mareggiata leggendaria a Waimea e Joey Cabell e Donald Takayama a Velzyland.
Barefoot adventure: incentrato sulle gag di Del Cannon e sempre musicato da Bud Shank, vede una carrellata della South Shore di Ohau, California con Trestles e bodysurfing a the Wedge e grandi onde alla North Shore.
Surfing hollow days: probabilmente il migliore di tutti, incentrato sul surfista più abile di tutti i tempi, Phil Edwards, nell’epoca delle prime tavole in foam. Sono i tempi di Gidget, di Dick Dale ed i Beach Boys, quando l’America capisce che il Surf è “da fighi”. In questo disco potete vedere Phil Edwards cavalcare per la prima volta Pipeline, fino ad allora ignorata da tutti, il dodicenne Peter Jhonson sfidare enormi onde di Waimea e Sunset e Robert August alla scoperta della Florida.
Surfin’shorts: una raccolta di commercials e programmi per la tv comprendenti: Wet set, vetrina per Hobie-Mc Gregor sportswear ed i suoi pluridecorati atleti, tra cui spiccano Mickey Munoz ed Herbie Fletcher. Poi “American Newest sport”, per Hobie skateboard, con i primi ragazzini prodigio dello skate, impegnati in classiche manovre del longboard. Infine un bellissimo surf trip in Giappone, mai surfato prima, con Del Cannon e Peter Jhonson. Vera chicca poi l’intervista a Corky Carroll, astro nascente dell’Hot Dogging, e al grandissimo Phil Edwards, dallo stile fluido e funzionale.
Water logged: 90 minuti di adrenalina, con il meglio delle precedenti realizzazioni. Se volete risparmiare potete ordinare solo questo, anche se così facendo vi perderete tantissime cose. Io consiglio vivamente di prendere tutta la collezione perchè assolutamente ne vale la pena, ogni fotogramma va rivisto più volte per gustarne appieno le sfumature ed il simpatico commento, purtroppo solo in inglese, dell’autore.
Potete ordinare tutto sul sito di Bruce Brown, o come me su Amazon.com, dove il costo della collezione si aggira sui 50 dollari. Non perdetela!!!! Questo è il link per vedere uno spezzone di filmato tratto da Waterlogged in cui Phil Edwards surfa per la prima volta l’onda vergine di Banzai Pipeline alle Hawaii: http://www.youtube.com/watch?v=iZNm7QFfRTo
come al solito l’unico che scrive nei tuoi post che non parlano di hockey sono io 🙂 appena avro comprato tutte le attrezzature che mi servono per hockey e musica potro anche dedicarmi al surf :p e farmi insegnare ^^
continua cosi capitaaaaaaaaaaaano