Ecco il resoconto (molto) dettagliato dell’ultima partita di regular season di Serie B per il Savona, redatto dalla nostra inviata, la mitica Laura:
Partita in trasferta, nelle lande desolate in quel di Piacenza, scenario di una disfatta per i nostri giocatori: tuttavia, non si tratta di una delle solite sconfitte che puntualmente vede le Orche affaticate nel secondo tempo! Complice della sfortuna la mancanza dei due portieri ufficiali (Bermano C. e Lusetti), assenti giustificati, sostituiti da Borreani, non proprio a suo agio nel ruolo di goalie, ma che comunque ha salvato il destino della partita (erano stati fatti dei pronostici infausti), con parate miracolose e pali altrettanto graditi.
Il roster piacentino vede in campo atleti giovani, di cui ben due ragazze, su decisione dell’allenatore che vuole puntare molto sull’under 20: anche il Savona è svecchiato per l’occasione, mancando Capitan Monaco, a casa per malattia. 😉
Il match inizia, dopo soli 2 minuti dalla messa in gioco del disco, con il vantaggio dei padroni di casa; ma le Orche non mancano di spirito di iniziativa con numerosi tentativi da parte di Parodi, Ranes, Salzano jr. e Tassinari, tuttavia inconcludenti.
Dopo circa 5 minuti di gioco viene fischiata la prima penalità della partita, a carico di Parodi, colpevole di una steccata assestata ad un piacentino: il penalty viene inizialmente giocato da Esposito, Bermano V. e Anthoine, a cui poi si sostituiscono anche Tassinari e Ranes; il nostro neo-portiere Borreani dà prova nel penalty di grande concentrazione, con parate degne degli assenti!
La partita prosegue con numerose azioni savonesi davanti alla porta avversaria, a cui partecipano un po’ tutti, anche la difesa, con Tassinari che effettua un potenziale buon passaggio a Salzano jr., che dimostra un po’ di insicurezza, non sfruttando l’occasione.
Si raggiunge così il 2-0 e, a distanza di soli 8 secondi, il 3-0: Borreani tenta il tutto per tutto, ma viene troppo spesso lasciato scoperto dalla difesa, che in una partita come quella di domenica più che mai avrebbe dovuto farsi vedere attenta e scattante; per alzare il morale alla squadra, il capitano (per l’occasione Esposito) richiede il time-out.
Le azioni savonesi non mancano: Esposito cerca il gol senza trovarlo e Parodi tenta di aiutare il cugino entrando in porta, forse perché gli manca uno dei giocatori con cui gioca abitualmente.
Ripetutamente Ranes cerca di farsi strada nella porta avversaria, e i tentativi provengono anche da Salzano Andrea, senza nulla di fatto; sempre Ranes effettua un passaggio su Salzano jr. che di nuovo tentenna, alternando momenti di lucidità e presenze provvidenziali ad altri di smarrimento.
La difesa savonese diventa più presente, con ottimi interventi del solito Tassinari, che miete vittime su vittime, lasciando poco spazio ai tiri avversari, tutti parati dal mitico Luca.
A 40 secondi dalla fine del 1° tempo viene fischiato un fallo ai danni di Anthoine, abbracciato e trascinato a terra: il power play vede schierati lo stesso Anthoine, Ranes, Esposito e Parodi, con un po’ di passaggi tra il capitano ed il suo assistente, senza però raggiungere le vicinanze della porta a causa di una difesa avversaria implacabile, a tal punto che il “giocatore con i pantaloni rossi” (molto presente per tutta la partita e ricco di iniziative) riesce ad appropriarsi del disco e ad attraversare indisturbato la metà campo per tirare su Borreani, che mantiene il risultato di 3-0 alla fine del 1° tempo.
Il secondo tempo inizia con numerosi tentativi da parte delle Orche, disturbati da “pantaloni rossi”, che un po’ troppo spesso riesce ad arrivare nei pressi di Borreani.
Dopo 3 minuti, finalmente, gli sforzi del Savona vengono premiati, con Parodi che va a segno, rimuovendo lo zero dal tabellone!
Una piccola svista da parte di Bermano V. (vincitore del premio “il giocatore più bello”), mette a rischio il nostro portiere, ma Ranes riesce a recuperare e a tornare verso la porta avversaria, con una grande occasione mancata da parte di Anthoine, che cerca di rimediare effettuando un secondo tiro, purtroppo invano. Gli avversari recuperano il disco e vanno a segno con un tiro da distante, che coglie impreparato il nostro goalie, decretando il 4-1.
Dopo pochi secondi viene fischiato il secondo fallo di Parodi: Esposito, Bermano V. e Ranes allestiscono il gioco, con il capitano che riesce a divincolarsi dagli avversari e a segnare (4-2), a conferma del fatto che giochiamo meglio in 3 e sotto pressione, piuttosto che in 4. Sull’onda della frenesia, dopo soli 30 secondi si assiste alla terza rete del Savona, con Ranes.
Gli avversari ristabiliscono la loro presenza con un 5-3: Borreani è affaticato, causa un infortunio nei primi minuti della partita al ginocchio, che rimane dolorante per tutto il tempo, ma rendendo ancora più ammirevole la sua prestazione.
Bermano V. salva più volte nel corso del secondo tempo dei dischi pericolosi, anche se comunque la difesa in questo secondo tempo lascia troppi buchi davanti a Borreani.
L’arbitro fischia un fallo ai danni di Salzano Andrea, permettendo di schierare di nuovo il nostro power play, con Parodi, Ranes, Anthoine ed Esposito, senza risultato.
Ennesimo palo clamoroso degli avversari (fortunatamente per noi) con Luca lasciato a se stesso, che non riesce a resistere per molto, con il raggiungimento del 6-3 per i padroni di casa.
I gol avversari si susseguono, grazie a ottimi passaggi, che disorientano i giocatori liguri, con altre due reti ad un minuto di distanza l’una dall’altra.
Il risultato finale giunge a 8-4, con ultima rete savonese effettuata di nuovo da Parodi, ad un minuto dal fischio dell’arbitro.