Mar 08 2011
Milano 24 vs. Skating Club Savona 12-0
Durissima lezione per la squadra savonese nell’ultima trasferta del campionato nazionale di serie B di hockey inline. Sul campo del Milano, battuto in casa a Febbraio per 5 a 7, lo Skating è capitolato malamente e il già imponente ed imbarazzante risultato è stato limitato da un’altra bellissima prestazione del portiere Claudio “Firewall” Bermano, unica nota positiva in questo “stonato” concerto. Solo parziali le scusanti, con le solite assenze di più di metà attacco, ovvero Parodi ed “Harlock” Salzano, ancora infortunati, e Oriano assente per motivi di lavoro; ancora la pista “fuori misura”, un 25 x 50 metri, mentre le altre sono leggermente più piccole, l’arbitraggio più adatto ad un incontro di ping pong, con l’impossibilità anche solo di pensare di sfiorare l’avversario, e, non ultimo, la presenza di nuovi giocatori nelle file del Milano, direttamente dalla squadra di serie A. Tutto ciò detto, non ci sono scusanti per una prestazione così opaca e senza mordente, con pochissimi tiri nella porta lombarda ed una schiacciante superiorità del Milano, talvolta imbarazzante.
Quasi inutile fare una cronaca della partita, vista la manifesta superiorità dei padroni di casa, sia sul piano tattico che su quello tecnico, con i liguri costretti ad arrancare alla bella e meglio, difendendo il più possibile ed accumulando penalità, 32 minuti solo Monaco e Carenini. Per gli ospiti qualche folata offensiva di Esposito e Monaco, solitamente fermati con facilità, e un tentativo di Salzano Alessandro di poco fuori. Per assurdo lo Skating girava meglio in inferiorità, chiuso a riccio attorno al proprio goalie, e in powerplay stazionava nell’area avversaria con un’ottima ma sterile manovra. A questo punto, nella prossima partita, ultima di campionato ed in casa, si rende necessaria una prestazione eccellente da parte dei nero-fucsia, per riscattare almeno in parte un campionato difficile e parco di soddisfazioni.
Le Pagelle
Claudio Bermano: riceve i complimenti anche dagli avversari, limitando la disfatta delle orche: 9
Monaco: sbaglia completamente lo schieramento delle linee e la strategia, si difende in pista, ma viene bersagliato dall’arbitro. Voto coach 4, giocatore:5
Tassinari: a corto di ossigeno, soffre i furetti lombardi, nell’insieme dignitoso: 6
Carenini: completamente avulso dalla partita, lascia il segno solo nel cartellino penalità: 5
Esposito: lontano dall’Emilio dello scorso sabato, non punge e appare a tratti rassegnato: 6
Salzano Alessandro: ci prova, ma gli avversari sono nettamente più rapidi ed esperti, buona la grinta: 5
Valerio Bermano: parte in attacco, ma quando occorre correre ai ripari torna dietro, non brillando mai, ma nemmeno demeritando. Un’ennesima partita di sacrificio: 6
Arbitro: inutile spiegargli la definizione di “sport di contatto”, fischia e punisce da ambo le parti, beandosi di essere protagonista in una partita in cui sarebbe assolutamente inutile. Portato più per la pallamano femminile…:4
Pubblico: poco attenti all’incontro…e ci credo!!!:7
Appuntamento per l’ultima di campionato, che si annuncia avvincente, contro il Parma SABATO alle 18 a Zinola in via Brilla. Vi aspettiamo NUMEROSI!!!
ti sei dimenticato i 500 gradi Celsius tipici di milano nei primi giorni di Marzo come minimo il giorno prima e il giorno dopo ha nevicato…