Mar 29 2010

Skating Club Savona vs. Monleale 2-4

Scritto da sotto Hockey

Si è svolta sabato sera la partita di ritorno valida per gli ottavi di finale del campionato di serie B di hockey in line: il Savona giocava in casa solo nominalmente, dato che per indisponibilità della pista di Zinola, la gara si è svolta nuovamente a Monleale.

Come ci hanno abituato, le “orche” hanno avuto un pessimo inizio, subendo la prima rete dopo un minuto e quarantasei e la seconda in penalty killing, per un fallo di Monaco, al settimo. Poi il solito Esposito rimetteva in carreggiata i liguri, segnando all’ undicesimo con le sue entusiasmanti finte. Ancora una penalità a Monaco spianava la via della rete ai “falchi” piemontesi, ma Esposito ancora accorciava le distanze. Con l’ultima marcatura dei monlealesi si chiudeva il primo tempo, sul risultato di2 a4 , che sarà poi quello definitivo.

Nel secondo tempo tanto nervosismo in pista, con i liguri pericolosi, ma mai a rete e i piemontesi bloccati da Claudino “paratutto” Bermano. Poi solo confusione, con le “orche”  che facevano valere un peso fisico nettamente superiore nei contrasti e gli avversari  che rispondevano in maniera più “maliziosa”, in formato calcistico, con steccate e gomiti alti.

A fine incontro poi, scintille in pista, con Monaco, che sentendosi minacciare con un “ti taglio la gola” di stampo mafioso, decideva di saggiare l’entità della minaccia; risultato: un round di pugilato degno del migliore Tyson, con l’avversario atterrato da un gancio destro. Purtroppo la situazione degenerava, con l’intervento di altri atleti e dirigenti ma la calma veniva prontamente ristabilita. Solo il famoso “tagliagole” doveva ricorrere all’aiuto dei paramedici.

Finisce così per lo Skating la stagione agonistica, partita in sordina, ma poi rimessa in carreggiata nel girone di ritorno. Continuano comunque gli allenamenti fino a tutto Giugno e si pensa di organizzare qualche amichevole, quindi continuate a seguire il sito o  la nostra pagina su Facebook!

Un ringraziamento a tutti coloro che ci seguono, a tutti gli atleti (persone meravigliose!!!), e alla dirigenza che svolge un’impeccabile lavoro.

Pagelle:

Bermano Claudio: incolpevole , chiude tutti i buchi possibili e si organizza per quelli impossibili: 8.

Bermano Valerio: combatte come non mai, grintoso e gladiatorio: 7.

Tassinari: un leone, non si risparmia mai: 7.

Monaco: giunto febbricitante e con il dente avvelenato, non risparmia cariche e non si tira indietro: 6 come hockeysta, 9 come pugile.

Borreani: nervoso anche lui, combatte con grinta ma perde in lucidità; bene la parte difensiva: 7 come hockeysta e 9 come wrestler quando nel finale copre le spalle al capitano.

Anthoine: patisce un poco il fondo e la mancanza di lanci, ma non si risparmia: 7.

Esposito: come sempre una spina nel fianco degli avversari, un potenziale pericolo ad ogni azione, segna due volte: 9.

Salzano  Alessandro: ancora un poco indietro in alcuni fondamentali, ma comunque tiene bene il campo e manca solo la zampata finale: 6.

Arbitro: fondamentalmente bene, anche se si lascia sfuggire un poco la partita nel finale: 6.

Pubblico: caotico quello piemontese, come sempre splendido e sportivissimo quello savonese, giunto in buon numero da casa!!!

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Mar 22 2010

Monleale vs. Skating club Savona 6-4

Scritto da sotto Hockey

Ieri sera si è tenuta a Monleale la partita di andata degli ottavi di finale del campionato italiano di serie B di hockey in line. Bella prestazione dello Skating, orfano degli attaccanti Anthoine e Parodi e del difensore Ranes, che ha tenuto comunque botta contro una franchigia ben organizzata e ricca di giovani atleti.

Partenza in salita per lo Skating, in svantaggio dopo un minuto e mezzo, ma pronta reazione con Valerio Bermano, in rete al quarto minuto e poi con Esposito dopo soli trenta secondi.

Al settimo minuto il pareggio dei padroni di casa, ma ancora Esposito porta in vantaggio gli ospiti dopo soli quaranta secondi. La partita procede in sostanziale parità fino all’intervallo, con il portiere savonese Bermano, felino come non mai (nel senso del salame!) che riesce a rintuzzare tutti gli attacchi avversari.

Nel secondo tempo il copione non cambia, fino al quarto minuto, con i piemontesi che riescono a pareggiare, e poi a metà frazione vanno a segno due volte, “bucando” l’incolpevole Lusetti. A questo punto serpeggia un po’ di nervosismo e in un penalty arriva anche l’ultima segnatura dei Falchi. C’è tempo solo per Esposito per completare una stupenda tripletta, e per Borreani, colpito con un calcio nelle parti basse, di improvvisare un match di pugilato, vinto ai punti trenta a zero!

Pagelle:

Bermano C.: bravissimo, para un’infinità di tiri, concedendo solo due goals: 8.

Lusetti: vedi sopra, subisce più marcature solo per la coincidenza di powerplay e la manifesta stanchezza dei propri difensori: 8.

Tassinari: un baluardo!!! Grinta e violenza al quadrato: 8.

Bermano V.: partita di sacrificio in difesa, ed anche un goal, forse la sua migliore prestazione difensiva: 8.

Monaco: gioca solo la parte difensiva, evita di scoprirsi, limitandosi ad assist: gioca duro ma statico: 5.

Borreani: grintoso come al solito, non riesce a segnare, in compenso distrugge fisicamente un’avversario. Il fighting più bello dell’anno: 6 e mezzo.

Salzano Andrea: pattina tanto, difende bene ma non trova la via del goal: 6.

Esposito: vera spina nel fianco dei piemontesi, segna un hat trick: 8.

Salzano Alessandro: manca di poco il goal in più di un’occasione, pur meritandolo per impegno e volontà: 6.

Arbitro: sicuramente il miglior arbitraggio dell’anno, rasenta la perfezione tenendo bene una difficile partita: 9.

Pubblico: rumoroso ed incompetente come sempre, molto di stampo calcistico. Un plauso all’unica sostenitrice savonese, l’ immarcescibile Laura.

Appuntamento nel prossimo week end per l’incontro di ritorno.

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Mar 03 2010

Milionario: consegna gettoni

Scritto da sotto Eventi

Per completare il mio resoconto manca la parte più importante: la consegna “delle palanche”!!!

Il 9 febbraio (quindi meno di 5 mesi dopo aver giocato) sono stata contattata telefonicamente  da una società che si occupa della liquidazione delle vincite per conto del Milionario: mi hanno offerto 2 possibilità: o ricevere a casa i gettoni d’oro del controvalore di 15975 euro (20000 – 20% di IRPEF – 25 euro di spese di consegna) o accettare la proposta di cambio di un banco metalli con loro convenzionato e ricevere quindi direttamente un bonifico sul conto corrente. Mi hanno dato il numero di telefono del banco metalli dicendomi di chiamarli l’indomani e di fargli sapere la mia decisione entro il 12 febbraio. Mi hanno spiegato che i gettoni da me vinti erano così composti (tutti in oro 750 millesimi, cioè 18 carati):

1 gettone da 1,23 grammi

9 gettoni da 2,54 grammi

31 gettoni da 25,75 grammi

per un totale di 822,34 grammi

L’indomani ho telefonato al “loro” banco metalli e mi hanno proposto 14983 euro per tutti i gettoni (in pratica 18,22 euro al grammo), spiegandomi però che se mi interessava questa soluzione, la proposta definitiva sarebbe stata quella con la quotazione dell’oro al 17 febbraio, ma proprio per questo motivo il 17 febbraio avrei ancora potuto cambiare idea e farmi spedire i gettoni.

Avevo un po’ sentito altri banchi metalli qui a Savona, inoltre avevo guardato un po’ su internet, e anche i miei “colleghi” concorrenti (tutti contattati lo stesso giorno) avevano cercato nelle loro città: risultato? La loro proposta si è rivelata la migliore. Infatti su internet si trovavano quotazioni a 15 o 16 euro al grammo, uno di Savona mi ha offerto 12800 per tutto il pacchetto e qualche mio collega ha trovato la quotazione a 17,30. E se ne capisce anche il perchè.

Cercando su internet il loro numero di telefono si trova il sito, dove si spiega che…. producono gettoni d’oro per i giochi a premi!!!

Della serie si ricomprano i loro stessi gettoni, o meglio, non li produrranno nemmeno, e quindi ovviamente risparmiando i costi possono fare un’offerta più alta. In pratica Mediaset dovrebbe pagarglieli il valore nominale, cioè 15975: secondo me glieli pagherà un pochino meno, non so 15500. E loro senza fare nulla ne danno 15000 al concorrente, guadagnandocene 500. Insomma è uno dei pochi casi in cui ci guadagnano tutti: Mediaset, loro e il concorrente stesso.

Il dubbio quindi non è se cambiarli da loro o da un altro, ma semmai se cambiarli o tenerli come investimento. Ma l’oro in questo momento è davvero altissimo: dal 2001 ad oggi il suo valore è aumentato di ben 8 volte. Certo potrebbe succedere ancora, ma è altamente improbabile.

Meglio prendere i soldi ora (tra l’altro con un comodo bonifico), piuttosto che rischiare che invece scenda e ritrovarsi con 822 grammi che magari un domani varranno la meta’. Certo i concorrenti del 2001 avrebbero fatto bene a tenersi i gettoni: uno che avesse vinto la mia cifra adesso si ritroverebbe con 120mila euro!!!!!!! Ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte, e se è vero che “chi non risica non rosica” è anche vero che  “chi troppo vuole nulla stringe” o “tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino” o ancora “meglio un uovo oggi che una gallina domani”. Va beh, direi che il concetto e’ chiaro, no?

Conclusione ho accettato la loro proposta, il 17 mi hanno richiamato e mi hanno offerto 15295 euro, perchè nel frattempo l’oro era salito (che c..o! 300 euro”guadagnati” così, senza far nulla)

E così oggi, 3 marzo 2010, mi è stato fatto il bonifico.

E con questo la mia avventura al Milionario è definitivamente conclusa!!!

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Mar 02 2010

Lepis Piacenza vs. Skating Club Savona 8-4

Scritto da sotto Hockey

Ecco il resoconto (molto) dettagliato dell’ultima partita di regular season di Serie B per il  Savona, redatto dalla nostra inviata, la mitica Laura:

Partita in trasferta, nelle lande desolate in quel di Piacenza, scenario di una disfatta per i nostri giocatori: tuttavia, non si tratta di una delle solite sconfitte che puntualmente vede le Orche affaticate nel secondo tempo! Complice della sfortuna la mancanza dei due portieri ufficiali (Bermano C. e Lusetti), assenti giustificati, sostituiti da Borreani, non proprio a suo agio nel ruolo di goalie, ma che comunque ha salvato il destino della partita (erano stati fatti dei pronostici infausti), con parate miracolose e pali altrettanto graditi.
Il roster piacentino vede in campo atleti giovani, di cui ben due ragazze, su decisione dell’allenatore che vuole puntare molto sull’under 20: anche il Savona è svecchiato per l’occasione, mancando Capitan Monaco, a casa per malattia. 😉

Il match inizia, dopo soli 2 minuti dalla messa in gioco del disco, con il vantaggio dei padroni di casa; ma le Orche non mancano di spirito di iniziativa con numerosi tentativi da parte di Parodi, Ranes, Salzano jr. e Tassinari, tuttavia inconcludenti.
Dopo circa 5 minuti di gioco viene fischiata la prima penalità della partita, a carico di Parodi, colpevole di una steccata assestata ad un piacentino: il penalty viene inizialmente giocato da Esposito, Bermano V. e Anthoine, a cui poi si sostituiscono anche Tassinari e Ranes; il nostro neo-portiere Borreani dà prova nel penalty di grande concentrazione, con parate degne degli assenti!
La partita prosegue con numerose azioni savonesi davanti alla porta avversaria, a cui partecipano un po’ tutti, anche la difesa, con Tassinari che effettua un potenziale buon passaggio a Salzano jr., che dimostra un po’ di insicurezza, non sfruttando l’occasione.
Si raggiunge così il 2-0 e, a distanza di soli 8 secondi, il 3-0: Borreani tenta il tutto per tutto, ma viene troppo spesso lasciato scoperto dalla difesa, che in una partita come quella di domenica più che mai avrebbe dovuto farsi vedere attenta e scattante; per alzare il morale alla squadra, il capitano (per l’occasione Esposito) richiede il time-out.
Le azioni savonesi non mancano: Esposito cerca il gol senza trovarlo e Parodi tenta di aiutare il cugino entrando in porta, forse perché gli manca uno dei giocatori con cui gioca abitualmente.
Ripetutamente Ranes cerca di farsi strada nella porta avversaria, e i tentativi provengono anche da Salzano Andrea, senza nulla di fatto; sempre Ranes effettua un passaggio su Salzano jr. che di nuovo tentenna, alternando momenti di lucidità e presenze provvidenziali ad altri di smarrimento.
La difesa savonese diventa più presente, con ottimi interventi del solito Tassinari, che miete vittime su vittime, lasciando poco spazio ai tiri avversari, tutti parati dal mitico Luca.
A 40 secondi dalla fine del 1° tempo viene fischiato un fallo ai danni di Anthoine, abbracciato e trascinato a terra: il power play vede schierati lo stesso Anthoine, Ranes, Esposito e Parodi, con un po’ di passaggi tra il capitano ed il suo assistente, senza però raggiungere le vicinanze della porta a causa di una difesa avversaria implacabile, a tal punto che il “giocatore con i pantaloni rossi” (molto presente per tutta la partita e ricco di iniziative) riesce ad appropriarsi del disco e ad attraversare indisturbato la metà campo per tirare su Borreani, che mantiene il risultato di 3-0 alla fine del 1° tempo.

Il secondo tempo inizia con numerosi tentativi da parte delle Orche, disturbati da “pantaloni rossi”, che un po’ troppo spesso riesce ad arrivare nei pressi di Borreani.
Dopo 3 minuti, finalmente, gli sforzi del Savona vengono premiati, con Parodi che va a segno, rimuovendo lo zero dal tabellone!
Una piccola svista da parte di Bermano V. (vincitore del premio “il giocatore più bello”), mette a rischio il nostro portiere, ma Ranes riesce a recuperare e a tornare verso la porta avversaria, con una grande occasione mancata da parte di Anthoine, che cerca di rimediare effettuando un secondo tiro, purtroppo invano. Gli avversari recuperano il disco e vanno a segno con un tiro da distante, che coglie impreparato il nostro goalie, decretando il 4-1.
Dopo pochi secondi viene fischiato il secondo fallo di Parodi: Esposito, Bermano V. e Ranes allestiscono il gioco, con il capitano che riesce a divincolarsi dagli avversari e a segnare (4-2), a conferma del fatto che giochiamo meglio in 3 e sotto pressione, piuttosto che in 4. Sull’onda della frenesia, dopo soli 30 secondi si assiste alla terza rete del Savona, con Ranes.
Gli avversari ristabiliscono la loro presenza con un 5-3: Borreani è affaticato, causa un infortunio nei primi minuti della partita al ginocchio, che rimane dolorante per tutto il tempo, ma rendendo ancora più ammirevole la sua prestazione.
Bermano V. salva più volte nel corso del secondo tempo dei dischi pericolosi, anche se comunque la difesa in questo secondo tempo lascia troppi buchi davanti a Borreani.
L’arbitro fischia un fallo ai danni di Salzano Andrea, permettendo di schierare di nuovo il nostro power play, con Parodi, Ranes, Anthoine ed Esposito, senza risultato.
Ennesimo palo clamoroso degli avversari (fortunatamente per noi) con Luca lasciato a se stesso, che non riesce a resistere per molto, con il raggiungimento del 6-3 per i padroni di casa.
I gol avversari si susseguono, grazie a ottimi passaggi, che disorientano i giocatori liguri, con altre due reti ad un minuto di distanza l’una dall’altra.
Il risultato finale giunge a 8-4, con ultima rete savonese effettuata di nuovo da Parodi, ad un minuto dal fischio dell’arbitro.

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Feb 23 2010

Skating Club Savona vs. Monleale 4-2

Scritto da sotto Hockey

Grande risultato per lo Skating nella penultima giornata di regular season del campionato italiano di serie B di hockey in line. I liguri, impegnati in casa contro la seconda in classifica, hanno giocato la miglior partita dell’intera stagione, concedendo poco spazio agli avversari anche sul piano strategico e finalmente sono riusciti ad eliminare il calo fisico del secondo tempo che li ha assillati in questa stagione. Con il roster quasi al completo e due portieri “in palla”, il potenziale del team è risultato veramente alto, rimarcando qualche rimpianto per risultati negativi che si sarebbero potuti evitare.

Il primo tempo si apre subito con la segnatura lampo di Borreani, dopo neanche un minuto, frutto della pressione della prima linea di attacco Borreani-Parodi, detti i “cugini”. Ma repentinamente gli ospiti riportavano in parità le sorti dell’incontro con il proprio capitano ed avevano la possibilità di portarsi in vantaggio per la penalità comminata allo stesso Borreani: erano invece le Orche ad approfittare di una leggerezza difensiva,mandando in rete Esposito shorthanded (in inferiorità numerica) imbeccato da un passaggio filtrante di Monaco. Nonostante la penalità di Parodi, il primo tempo si chiudeva con questo score, anche grazie alle magie in porta di Claudino Bermano, incolpevole sul goal, ma miracoloso in più di un salvataggio.

Secondo tempo sulla falsariga del primo, con un clima in campo più “caldo”, ma sempre nel limite della correttezza, con una penalità per ostruzione al capitano savonese, che portava al goal del momentaneo pareggio i piemontesi, ma con lo stesso Monaco che segnava poi a metà frazione. Il nervosismo si impossessava degli ospiti, fino a portarli al fallo ed alla conseguente situazione di powerplay per lo Skating, finalizzata dall’ottimo Ranes. Con il risultato al sicuro, il Savona si limitava a controllare gli avversari, con l’aiuto di un grande Lusetti in porta, che non faceva  rimpiangere il proprio omologo del primo tempo.

Bella partita insomma, con lo Skating schierato ottimamente e finalmente “ordinato”, con linee ben equilibrate e special teams efficaci, e, non ultimo, il reparto goalies in gran spolvero. Un plauso agli avversari, molto giovani, che hanno giocato fisico ma leale, contribuendo a fornire un bello spettacolo sportivo al numeroso pubblico savonese.

Pagelle

Bermano C.: ottimo dalla distanza e reattivo sui rimbalzi, padrone della porta anche in penalty e ben coeso con la propria difesa: 9.

Lusetti: vedi sopra, si trova a sostituire un compagno in forma ma non ne sente il peso, sfornando una prestazione eccellente per confidenza e autorevolezza: 9.

Monaco: segna il primo goal in stagione (una volta la media era 15, ma erano secoli fa…) e difende con i denti. Qualche bel passaggio e qualche azione personale di spicco: 6 e mezzo.

Tassinari: fa la cosa che sa fare meglio, annulla l’avversario con le buone e talvolta con le cattive. Una sicurezza: 8.

Ranes: svetta su tutti per intelligenza di gioco e fluidità di movimenti, vero pilastro della difesa nero-fucsia, avrebbe meritato di segnare di più: 8.

Bermano V. : Impiegato in difesa, coadiuva al meglio il collega Ranes, coprendo i buchi lasciati dallo stesso quando si avventura in attacco. Grande carica fisica e spirito di sacrificio, un lavoro oscuro ma fondamentale:8

Parodi: non segna i soliti tre goals, ma difende maggiormente, facilitando il compito dei colleghi di reparto. Finalmente “maturo”, anche lui meritava la marcatura in più di un’occasione: 8.

Borreani: mette grinta ed esperienza al servizio della squadra, riuscendo ad essere sempre vicino all’azione e anche segnando il primo importante goal savonese: 8.

Esposito: finalmente a proprio agio in attacco, gioca a tutto campo, ubriacando gli avversari con il proprio dribbling e distribuendo assist: 8.

Salzano Alessandro: si alterna con il fratello in linea con Esposito, certo non sfigurando nel confronto con gli avversari, mancando la via del goal di poco: 7.

Salzano Andrea: reduce da un’infortunio in allenamento, rientra in un match difficile e svolge bene il proprio compito, sfiorando la marcatura e ben difendendo: 7.

Arbitro: tutto sommato bene, anche se un poco permissivo con gli ospiti nel primo tempo. Evita il rischio del degenerare nella violenza con alcune penalità ad hoc nel secondo: 6 e mezzo.

Pubblico: commovente! Questa volta anche i tamburi! Sempre più numeroso e rumoroso, vera anima trascinante della squadra nel secondo tempo, quando aiuta a non sentire la stanchezza ed i dolori: 10.

Un grazie speciale anche a tutti coloro che “stanno dietro” lo Skating, cioè Renzo, Marina, Salvatore, Mauro, Adriana e tutti gli altri senza i quali non sarebbe nè possibile nè bello giocare!

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