Mar 17 2008

Monleale vs. Skating Club Savona 12-0

Scritto da sotto Hockey

Dopo la pausa dovuta ai riposi, ritorna il campionato italiano di serie B di Hockey in Line: ci ritroviamo con l’ennesima sconfitta per la squadra ligure, questa volta contro la capolista sportleale Monleale, compagine che punta nettamente al salto di categoria, visti anche gli sforzi economici per rimpolpare il roster. Sono praticamente scomparsi i vecchi giocatori e sono stati acquisiti dalla serie A tre quarti della compagine. Contro una tale esperienza poco hanno potuto le giovani leve del Savona, in cui l’unico veramente esperto (anche bacucco) era l’allenatore-capitano “spaccaossa” Monaco.

Come al solito i Liguri, senza chiudere nemmeno le due linee (soli sette giocatori di movimento) , hanno resistito dieci minuti con un solo goal al passivo, riuscendo anche ad impensierire il portiere avversario in più di una occasione; ma poi la stanchezza su di un fondo impraticabile e qualche penalità a dire il vero un poco dubbia hanno facilitato il compito dei padroni di casa fino al parziale di cinque a zero al riposo.

Nel secondo tempo il copione non è cambiato e nonostante i savonesi abbiano continuato a giocare con foga, il passivo è diventato imbarazzante e senza veri miracoli del portiere Bermano, poteva addirittura raddoppiare. La difesa è sembrata un poco “morbida” e l’attacco purtroppo ha fallito le poche occasioni capitate.

In conclusione il risultato è abbastanza giusto perchè in realtà si fronteggiavano squadre di diverse categorie, con un divario evidente . Sono mancati i soliti duelli con i due ex giocatori dello Skating, perchè mancava nei piemontesi il sosia di Bin laden, probabilmente non più all’altezza della compagine, e il secondo ha giocato forse per un cambio ed è poi stato relegato in panchina per il resto dell’incontro. Peccato perchè potevano essere le cose più interessanti in una partita per il resto scontata.

Dulcis in fundo : LE PAGELLE

Claudino Bermano: altalenante prestazione: belle parate miste a veri miracoli! Non ha mai mollato fino alla fine rendendo difficile segnare anche per giocatori con trascorsi in serie maggiori. Unico con votazione totalmente positiva.

Guido Tassinari: una grinta unica! Ha tenuto a bada avversari con una stazza doppia della sua. Deve solo migliorare nella costruzione di gioco e nello smistamento del disco. Il sangue sulla sua maglia (non suo!) a fine gara lo eleva al rango di GuidoMannaro.

Gabriele Monaco: alle prese con una fastidiosa congiuntivite bioculare (segni dell’età?) non ha brillato per ignorante veemenza come al solito, ma avrebbe meritato di segnare in una o due occasioni.

Emilio Esposito: sacrificato in difesa non si è potuto esprimere nelle sue famose sgroppate, ma comunque ha fatto un lavoro oscuro al servizio della squadra.

Valerio Bermano: schierato questa volta in attacco, ha brillato solo nel finale, quando sembrava indemoniato costringendo, da solo, gli avversari nella propria metà campo. Vorremmo vederlo sempre così!

Stefano Parodi: forse la sua migliore partita, avrebbe meritato il goal per impegno e grinta. Presente e ficcante nei dribbling, un poco impreciso sotto rete.

Simone Chiale: molto movimento ma poca lucidità; ha il difficile ruolo di organizzare la seconda linea offensiva coprendo nel contempo alcuni buchi nelle retrovie, ma da lui ci si aspetta anche che segni!

Marco Manuzio : non proprio in forma, ha patito la superficie più degli altri, ma ricordiamoci che è solo alla sesta partita! Migliorerà!

Pubblico: oltre alla habituè (si scrive così?) Laura era presente anche Alessia (evento straordinario!) in dolce attesa. A onor del vero si sono sentite poco ma giustamente il risultato offriva pochi spunti. Voto dieci per non essere scappate dalla vergogna!

Domenica ulteriore pausa per le vacanze Pasquali, e la successiva ancora in forse per mancanza del campo e quindi appuntamento a sabato 5 aprile, in trasferta a Torino contro il Pianezza.

Buona Pasqua !

19 responses so far

Mar 10 2008

Il mio longboard 9 piedi PHIL EDWARDS

Scritto da sotto Surf

Vi voglio presentare il pezzo forte del mio quiver, un nove piedi Phil Edwards originale!

Longboard Phil Edwards

Prima di tutto chi è costui : banalmente un surfer nato nel 1938 che divenne il primo pro, fu il primo a surfare Pipeline e fu il primo ad avere un proprio marchio di tavole! Non male eh!

Firma Phil Edwards

Phil ebbe l’intuizione che con tavole da 11 o 12 piedi onde come quelle ripidissime e tubanti di Pipeline erano impossibili, e cominciò quindi a segare parti abbondanti di prua fino a giungere ai 9 piedi scarsi, che gli permisero di fare le prime duck dive e passare sotto onde grandi e partire sulle stesse. Cominciò poi a produrle in serie prima alle Hawaii poi in California ed infine negli anni a seguire in Francia: la mia appartiene a queste ultime shapate con il famoso marchio Hobie e firmata da lui stesso. Come si può notare prima di essere rimessata per anni in un fienile ha subito parecchie battaglie di cui mostra ancora i segni: nonostante il “Cola” del Varazze Surf Shop l’abbia sottoposta ad una cura ringiovanente alcune riparazioni sono ancora visibili ma non inficiano la manovrabilità del mezzo.

Logo Hobie

In acqua si rivela un poco “dura” da condurre, forse anche per la pinna da me adattata, una Surftech in legno resinato da dieci pollici, molto stilosa ma poco manovriera (noblesse oblige). Nella remata ed in partenza è un missile e con poche bracciate parte su tutto, planando immediatamente e dando l’impressione di essere molto più lunga. Nella conduzione non si può paragonare alle moderne tavole ma arretrando bene e sfruttando la tecnica del kneedrop si ottengono comunque delle buone linee e non è difficile tirare qualche buon noseride. Logicamente le uscite con un longboard di questo tipo vanno centellinate per non incorrere in rischi di rotture ma vi posso assicurare che quelle volte in cui lo usate venite ricompensati di tutte le cure. OLD SKOOL RULES

5 responses so far

Mar 03 2008

Tutti Coach!

Scritto da sotto Hockey

Ciao a tutti,

visti gli scarsi risultati ottenuti dallo Skating in questa stagione e la manifesta inettitudine del coach (arriverà a mangiare la colomba?), indiciamo questo sondaggio: fateci sapere le migliorie che si possono, secondo voi, apportare alla squadra per il girone di ritorno: cambi di ruolo, modifiche alle linee, soppressione fisica di atleti. Scatenatevi ma ricordate: i commenti saranno pubblicati! Aiutiamo la squadra che ce n’è bisogno!!!

15 responses so far

Feb 27 2008

Partita contro gli Hot Wings annullata!

Scritto da sotto Hockey

La partita che si sarebbe dovuta tenere domenica 2 marzo a Milano contro gli Hot Wings è stata annullata.

Infatti la società Hot Wings Milano è stata sospesa dall’attività di serie B con effetto immediato, per irregolarità di tesseramento.

Di conseguenza le società che dovevano in calendario incontrare la società Hot Wings Milano osserveranno un turno di riposo.

E’ stato fatto un rinvio degli atti alla Procura Federale, quindi è possibile che in base all’esito dell’accertamento la partita venga recuperata in seguito.

13 responses so far

Feb 25 2008

Sondaggio Skating: i risultati

Scritto da sotto Hockey

Grande successo di pubblico per questo primo sondaggio: la redazione del sito è stata subissata dalle mail dei votanti, ed anche se talvolta i messaggi suonavano leggermente deliranti, questi sono i risultati:

Categoria ATLETA PREFERITO : sicuramente il vincitore è Emilio “obbligatorio” Esposito, con un 52 per cento dei voti, seguito quasi a pari merito dal portierone Claudino Bermano e dal capitano coach Gabriele “psyco” Monaco (ma le avete viste le partite?). Buone anche le percentuali per Valerio Bermano ed Anthoine Dietrich Paolo. Sostanziale parità di voti per gli altri giocatori.

Categoria TRENDY, GLAMOUR, FASHION: non c’è stata una vittoria netta e sono giunte meno segnalazioni (non sapete cosa vuol dire vero?) ed il premio va diviso fra Claudio Bermano, di cui ha colpito l’attrezzatura molto cool, Marco “mabo” Zefferino, con la sua aria molto lord inglese, e ancora Esposito per la sua stecca molto “tamarrian” da un milione di petrodollari.

Paparapan!!!Categoria ATLETA EMO: and the winner is… Simone Chiale! Vince alla grande complice la pettinatura dichiaratamente Emoculture, tanto da meritarsi il soprannome di sEMOne ; qualcuno ha anche proposto di suonare i My Chemical Romance quando segnerà, quindi probabilmente non li sentiremo mai! Secondo Guido Tassinari nonostante un bellissimo fotomontaggio che lo ha fatto diventare il cantante dei Tokio Hotel, uno dei suoi gruppi preferiti! (Al prossimo allenamento mi ucciderà!!!)

Dopo questa parentesi semiseria , vi aspetto su questo sito lunedì prossimo per l’articolo sulla partita contro gli Hot Wings Milano, sempre sperando che si giochi visto che la loro attività sportiva è stata momentaneamente sospesa per irregolarità presunte nei tesseramenti.

6 responses so far

« Precedente - Successivo »